lunedì 8 ottobre 2012

La lista del lunedì 1: cartella di cuoio

Salve, questa è una nuova rubrica, semplice semplice, perché in questo periodo devo fare un po' di chiarezza , anche nella mia vita, e parto dalle cose che ho più vicine a me.
Quindi, dentro la mia inseparabile cartella di cuoio marrone con tracolla, che ho miracolosamente salvato da un lancio del precedente proprietario nel cassone dei rifiuti ingombranti della "stazione ecologica" dove istruivo le persone su dove smaltire che cosa, oggi trovo:
- il libro Alzate l'architrave, carpentieri e Seymour. Introduzione di J.D. Salinger
- un segnalibro fatto di pellicola cinematografica (idea soggetta a copyright)
- una agenda rossa annuale con elastico
- un taccuino nero con elastico (iniziato il 16 settembre 2012)
- un quadernino marroncino (iniziato il 14 agosto 2012 - finito il 14 settembre 2012)
- una busta da A4 plastificata con dentro le carte d'imbarco per un volo Orio al Serio (BG)-Cork (IRL) e viceversa (parto questo giovedì 11 e torno giovedì 18)
- una busta bianca di carta da A4 delle poste italiane imbottita con dentro fogli bianchi, alla bisogna
- una macchina fotografica digitale compatta con annessa custodia imbottita
- occhiali da vista con custodia
- occhiali da sole senza custodia
- una custodia per occhiali con apertura a scatto che uso come portapenne (idea soggetta a copyright)
- due matite lapis: una corta e azzurrina, l'altra lunga e marrone
- un temperamatite a due fori
- una gomma
- due matite a micromina
- tre biro nere bic
- una biro nera a scatto
- una biro pilot nera
- una biro pilot blu
- un pennarello nero indelebile
- due pacchetti di fazzoletti (uno quasi finito)
- una molletta di legno corta con su scritto dodici, rubata al ristorante cinese dove ho festeggiato l'arrivo del 2012
- un portachiavi multitasking con diecimila funzioni, dalla bussola alla lente, dall'apriscatole al cacciavite
- una moneta/medaglione recante lungo il bordo la scritta: "Opatija Medveja Zagreb Umag Rijeka - Hemingway Bar" e al centro un incisione del faccione barbuto di Ernest, regalo di mio fratello al ritorno dalla Croazia (quell'uomo ha bevuto dappertutto)
- una lettera c di metallo, probabilmente appartenuta alla griffe di un trattore, trovata durante i giri per ViaEmiliaDoc
- una caramella fisherman'sfriend arricciata sui lati, come se avessero cercato di spremerla
- una spilletta dei Minor Threat
- un bottoncino blu coi buchi al centro rotti
- una castagna (la saggezza popolare dice che con una castagna in tasca o in dosso non ti ammali mai)
- una ghianda di quercia (nessun motivo apparente)
- una mandorla secca, souvenir di questo viaggio qui.

Nessun commento:

Posta un commento

Le opinioni si riproducono per divisione, i pensieri per germinazione.
Karl Kraus